Donna Tagliente

Ci sono delle donne che non si identificano negli schemi classici di quello che le persone hanno in mente.

E questa donna, protagonista della canzone “Donna Tagliente”, dopo aver vissuto una parte della sua vita con delle regole che non le appartengono, ha deciso di andare per la sua strada, fregandosene di quello che pensano gli altri.

Una donna di quelle “affilate” come fosse una spada da samurai, che può tagliarti solo semplicemente sfiorandola.

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Donna Tagliente

Viso indù, i seni in su, e quell’aria da signora sexy,
ti tolgono l’aria.

Chi sei tu? Oltre il bijoux, oohh
Una donna intensa e senza tanti veli fin laggiù,
ti logora l’anima, ah ah.

Sai dove vai, donna tagliente,
tanto lo sai, nessuno arriva in fondo oramai.
Aspetterai, quell’uno che travolge il muro della tua fragilità.

Entri in un bar, guardano te, senti l’istinto di chi è intorno a te.
Si credono eroi questi uomini qua, ma tu tiri dritta per il tuo caffè.

E se qualcuno dice solo una parola,
o butta gli occhi dentro la tua scollatura, sia mai..
Tu gli stringi gli occhi a laser e gli ricordi che giorno è…

Chi sei tu? Io muoio e tu, oh,
tu mi tieni in bilico tra i miei pensieri e quei tabù.
Frustrazione galattica.

Sai dove vai, donna tagliente,
tanto lo sai, nessuno arriva in fondo oramai.
Aspetterai, quell’uno che travolge il muro della tua fragilità.

 

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